
Teatro Sannazaro: Due serate con Don Giovanni. Molière rivisto da Piccolo.
Un adattamento “al limite della finzione” in scena stasera e domani alle 21 nella sala di via Chiaia.di Giulio Baffi © La Repubblica Napoli, Martedì 11 Ottobre, pagina 12.
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Don Giovanni è mito. finzione e realtà al tempo stesso, fascinazione fuori regola che da secoli invade prepotente la fantasia ed i comportamenti degli uomini. Un nuovo “Don Giovanni al limite della finzione” firmato da Antonio Piccolo per il suo adattamento da Dom Juan ou le Festin de Pierre di Molière, e per la regia di Mario Autore. Entrambi poi in scena insieme con Ettore nigro, Anna Bocchino e Federica Nigro, porta il suo disordine ai giorni nostri nello spettacolo che al Sannazaro apre il cartellone delle “Prime di settimana”. Due sole repliche, questa sera e domani alle ore 21. In scena secondo Autore «un gruppo di attori che dà inizio a uno spettacolo che e parla – anche – della finzione». In uno spazio che ha immaginato essere «come diviso in due settori: al centro il mondo conosciuto e tutto intorno l’abisso dell’ignoto»
Qui il suo Don Giovanni è compulsiva presenza, «bloccato in un funzionamento ripetitivo nei confronti delle donne: seduce e passa alla prossima», con i personaggi femminili interpretati da due sole attrici, che rendono visibile la ripetizione eterna di Don Giovanni che vede nel diverso sempre lo stesso, immaginando sempre la stessa donna come oggetto del desiderio e sempre la stessa donna come scarto. Le scene dello spettacolo sono firmate da Filippo Stasi. i costumi da Federica Del Gaudio.— Giulio Baffi ©La Repubblica Napoli, Martedì 11 Ottobre, pagina 12.